C'ERA UNA VOLTA... RINASCE IL CORO

Il Coro El Vesoto è nato nel lontano 1943 a San Floriano, in una caratteristica cantina della Valpolicella, ove un piccolo gruppo di amici si ritrovavano, uniti da una grande passione: il canto.

Il nome deriva, appunto, dalla botte, detta "vesoto", che è un contenitore per vini pregiati.

Il maestro era Attillio Gasparato, che ha saputo trasmettere ai coristi passione e carisma.



Purtroppo la guerra ben presto interruppe il percorso del neonato coro.

Successivamente, nel 1974, il Coro riprese l'attività per merito del giovane maestro Osvaldo Gasparato, nipote di Attilio, che ne ha esaltato le potenzialità.

Si aprì un nuovo percorso, con esibizioni in Italia e all'estero, con un repertorio che spaziava dalle canzoni di montagna, a quelle popolari, folkloriche, sacre e anche liriche, con l'impiego di strumenti musicali come l'organo e il pianoforte, il violino, il flauto e la tromba.

Degne di nota anche le collaborazioni con l'associazione "Veronesi nel mondo", con numerose tournée all'estero per incontrare gli emigranti veronesi, in Germania, Francia, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Sud Africa e Australia.
Ricordiamo anche il gemellaggio con il coro tedesco MGV 1877 di Bingen Kempten, con diversi scambi nel corso degli anni.

Negli ultimi anni si sentiva la necessità di dare un nuovo impulso al coro, ritornando alle origini, quando le esibizioni avvenivano prettamente a cappella, senza accompagnamento di strumenti musicali.

Nel 2020, in piena pandemia da covid 19, il coro ha avuto una sua rifondazione, voluta da un nutrito gruppo di coristi e da un direttivo di giovani, pronto alle sfide più avvincenti.

Attualmente il coro è composto da una trentina di elementi.

Con un repertorio rinnovato, il Coro El Vesoto si propone di consolidare il suo prestigio, guardando al passato, ma proiettato nel futuro, con nuove aspettative.